szabokazmer.hu


Go to content

Quando picchiettó il cane

ASSAGGIO DEL VOLUME

In questo campo incontrai uno di quei professionisti della sopravvivenza. Fu un evento inaspettato perché costui sembrava trascinarsi stancamente in vita. Eppure dopo il nostro primo incontro incominciai ad osservarlo sempre. Era un cane con tre zampe che forse un tempo era il favorito di qualcuno, forse per questo motivo era finito in questo campo protetto. Nell’Africa “di fuori” quel cane zoppo avrebbe avuto presto ben altro destino.

Partito il padrone, nessuno si prese piů cura del cane e gli rimasero due possibilitŕ: cercare di cavarsela in qualche modo oppure farsi raggiungere dall’inevitabile destino: - Questo cane oltre ad essere zoppo č anche bruttissimo! -, pensavo quando talvolta lo vedevo. Non capitava mai davanti a nessuno, non si faceva vedere nei pressi dei bungalow.

Evitava soprattutto gli incontri con il personale di colore perché costoro, giŕ abbastanza preoccupati per la loro sorte, oltre a non darsi pena di tali bestie li eliminavano in base al principio antico per il quale sopravvivono solo i piů forti. Tanto per questo cane non era importante attirare l’attenzione. Al contrario con la maggior parte della gente bianca che erano sempre al corrente che il compagni di una o viceversa quando parte verificando che anche il compagno era trattato da cane. L’unico scopo del cane con tre zampe era di procurarsi il cibo per sopravvivere...


Back to content | Back to main menu